Crostata meringata ai due limoni....della serie come riciclare le creme avanzate


Qualche giorno fa ho preparato una torta con cui sto partecipando al mio primo contest e visto che ho preparato un quantitativo maggiore delle due creme di cui ho farcito la torta, che poi è una crostata, ho pensato di non congelarle come solitamente faccio ma utilizzarle per preparare un bel dolcetto da portare in ufficio. E si perchè visto che i miei colleghi ogni tanto fanno una capatina nel mio blog mi sembra giusto che facciano anche qualche assaggino...e devo dire che il responso del gruppo è stato più che soddisfacente tanto che si sono autonominati miei assaggiatori ufficiali.... i furbetti :-)
Uno dei miei dolci preferiti in assoluto è la tradizionalissima crostata meringata al limone, la trovo veramente una combinazione di gusti perfetta, una pasta frolla croccante, una crema limone setosa e profumatissima e in ultimo una nuvola di dolcissima meringa....davvero irresistibile, un dolce tanto goloso che fa tornare un pò bambini visto che il più delle volte la meringa cremosa ti si appiccica alla bocca  o ai baffi...come succede a qualche mio collega :-)
Per questa crostata ho usato la pasta frolla fine dell' Etoile, perfetta per le crostate e le tartellette, e ringrazio Manuela che con  le sue frolle me l'ha fatta scegliere, le creme ai due limoni del mio post precedente e una meringa italiana.

Ingredienti:

Per la pasta frolla :
500 g di farina 00
300 g di burro
200 g di zucchero a velo
80 g di tuorlo ( 4 tuorli)
aroma vaniglia
un pizzico di sale




Crema al limone:
200 ml di succo di limone  ( circa 4 limoni) e le sue scorze
225 gr. di zucchero
375 gr. di burro ( io ne ho messo solo 250 gr.)
5 uova
1 foglio di gelatina ( io ne ho messo 3 piccoli)

Impasto liquido al limone:
100 ml di succo di limone (circa 2 limoni)
50 gr. di burro
2 uova
75 gr. di zucchero a velo

Per la meringa italiana:
150 gr. di albumi (4 albumi circa)
300 gr, di zucchero semolato
60 gr. di acqua

Procedimento:
Ho preparato la pasta frolla partendo dall'amalgamare con la foglia della planetaria lo zucchero con il burro a  temperatura ambiente,il sale e la vaniglia poi ho unito un tuorlo alla volta e in fine la farina passata al setaccio, in messo a riposare l'impasto in frigo per un ora circa.
Una volta raffreddata ho steso la frolla a 3 mm circa e messa a cuocere vuota in una teglia rivestita da carta forno e riempita al suo interno con dei legumi secchi per evitare che si alzi il fondo e che crollino i bordi della frolla. Il forno a 180° per 15 minuti, poi ho tolto i legumi e riempita di impasto liquido al limone, per la ricetta vedere qui, l'ho lasciata ancora 15 minuti.
A questo punto ho lasciato che si raffreddasse e poi riempito la crostata con un altro strato di crema al limone, per la ricetta vi rimando qui.
Adesso prepariamo la meringa italiana, che differisce da quella francese in quando prevede l'aggiunta agli albumi dello sciroppo di zucchero cotto a 121°.
Metto sul fuoco un pentolino con l'acqua e lo zucchero tenendone da parte un paio di cucchiai che aggiungo direttamente agli albumi nella planetaria. Mentre  gli albumi cominciano a schiumare mi accerto che lo zucchero sciolto raggiunga i 121° e poi lo incorporo a filo agli albumi continuando a montare fino a completo raffreddamento. La meringa deve risultare lucida e molto solida.
Adesso è pronta per essere aggiunta alla crostata, decorate come più vi piace, io ho fatto dei ciuffetti con la sac a poche ma si può anche semplicemente aggiungerla con un cucchiaio e sempre molto decorativa.
Poi passo ancora una volta il tutto in forno a 120° per 15 minuti circa, le punte delle meringhe devono appena colorire. La meringa deve rimanere morbida dentro e asciugare appena esternamente.
Buona buona davvero :-)














Commenti

  1. Piacere di conoscerti,ho visto che hai aperto il tuo blog da poco.
    Bella ricetta di crostata,complimenti.

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  2. Ciao grazie mille! Si in pratica ho appena aperto, sono molto contenta che tu sia passata, ricambio con piacere la tua cortesia. Angela

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